La Comunità Emmaus Arezzo
La Comunità Emmaus Laterina OdV è un’organizzazione di volontariato laica e fa parte del movimento internazionale di solidarietà Emmaus.
Il nome Emmaus si riferisce ad un villaggio della Palestina dove uomini scoraggiati si unirono e ritrovarono la speranza volendo evocare la nostra comune convinzione che soltanto l’aiuto reciproco può legarci e farci proseguire insieme in pace.
L’originalità della Comunità Emmaus Arezzo
Attraverso l’incontro di uomini e donne di diverse realtà che prendono coscienza e si uniscono per agire concretamente nella lotta contro ogni tipo di ingiustizia, l’esperienza di Emmaus dimostra che anche i più poveri e disagiati possono essere costruttori del proprio futuro.
Siamo Emmaus:
- Condividendo tutte le forme di esperienza, risorse, competenze per una Comunità di spirito, di vita, di lavoro, di solidarietà
- Accogliendo e aprendosi ai gruppi e a chiunque si trovi in una situazione di precarietà ed esclusione o a persone che cercano altri modi di vivere
- Attraverso un lavoro che fornisce le risorse necessarie alla vita del gruppo e alla sua solidarietà
- Attraverso l’impegno sociale e politico, basato sull’azione, con l’obiettivo di denunciare e agire contro ogni tipo di ingiustizia e oppressione per un mondo più giusto ed equo
L’organizzazione della Comunità Emmaus Arezzo
L’organizzazione gestisce una comunità d’accoglienza nella quale vengono accolte incondizionatamente persone in difficoltà e si autofinanzia economicamente attraverso la vendita di materiali usati inutilizzati a prezzi modici che vengono raccolti gratuitamente presso le abitazioni dei donatori.
Breve storia
Dopo aver partecipato a diversi campi internazionali di lavoro Emmaus negli anni sessanta, Franco Bettoli dà vita nel 1972, insieme a sua moglie Margit e altri tre compagni, all’attuale comunità Emmaus Laterina, immersa nelle colline del Valdarno.
Gli inizi
Fin dall’inizio la Comunità ha impiegato un particolare impegno sociale sul territorio locale attraverso campi di lavoro estivi, riqualificazioni degli spazi collettivi ed altre iniziative socio-culturali. Nel tempo Franco è diventato tra le personalità più influenti all’interno del movimento internazionale ricoprendo diverse volte le più alte cariche di rappresentanza, allargando l’impegno sociale della Comunità di Arezzo soprattutto in progetti di cooperazione internazionale in Bangladesh, Libano, Perù, Colombia, Burkina Faso, Benin e Bosnia.
Le azioni
Tra le iniziative solidali più significative ricordiamo l’efficace collaborazione con l’ANFFAS di Arezzo, con il centro Interculturale per la gestione di un centro accoglienza per immigrati, con il coordinamento ‘Per un Arezzo solidale e tollerante’ in sostegno di un campo di transito per nomadi. Particolarmente coinvolgenti i progetti umanitari per la Bosnia colpita dalla guerra, grazie alla costituzione nata da Franco Bettoli del Comitato Permanente di Solidarietà di Arezzo per coordinare l’aiuto fornito dalla Francia e dall’Italia. Fino ad oggi abbiamo accolto più di 1000 persone.
Emmaus Arezzo oggi
Attualmente la comunità è gestita sul piano umano e lavorativo da due responsabili che collaborano con una decina di compagnons e una ventina di volontari e soci per mantenere insieme questo ‘rifugio di solidarietà’.
Accogliere è la nostra vocazione
La comunità Emmmaus Laterina è un luogo di accoglienza aperto a tutti coloro che sono pronti a viverci, lavorarci, condividere la propria vita con e per gli altri. Tutti sono benvenuti in maniera incondizionata, senza distinzione di etnia, età o religione.
La comunità è un luogo di vita e di condivisione, come una famiglia che funge da “ancora di salvezza” e che dà ad ogni persona accolta un motivo di speranza per ricominciare la propria esistenza.
La comunità Emmaus fornisce ai comunitari vitto, alloggio, un contributo economico settimanale e tutti i beni di prima necessità (vestiti, spese mediche, prodotti per l’igiene personale, ecc…). In cambio chiede ai comunitari di partecipare alle attività previste per l’autosostentamento della comunità e per una buona convivenza.
La casa
É situata nel comune di Laterina Pergine Valdarno (AR), a circa 50 mt dal capannone del mercatino solidale, immersa nel verde caratteristico degli uliveti e delle vigne toscane.
Al piano terra si trovano la cucina, la sala mensa, il salotto e la lavanderia mentre i bagni, la sala docce e le stanze singole sono collocate al primo piano.
La nostra comunità è improntata ad un modello di vita sobrio e dal basso impatto ambientale. Cerchiamo di riciclare il più possibile prima di acquistare tutto ciò che occorre per assicurare i beni di prima necessità alle persone che accogliamo. Abbiamo installato una caldaia a biomassa e un impianto solare termico per il riscaldamento dell’acqua che permettono un risparmio di energia termica. Ogni anno realizziamo il nostro orto all’aperto e abbiamo predisposto una compostiera nell’orto per gli scarti organici.
Ritrova la tua dignità
Il nostro scopo è accogliere persone disagiate, spesso sole e senza risorse. La maggior parte ha attraversato momenti difficili e per molti la comunità rappresenta la famiglia che non hanno più o non hanno mai avuto. Le persone che bussano alla nostra porta spesso arrivano da noi con solo la loro borsa e sono assillate da un insieme di problematiche: situazione familiare complessa, problemi di alloggio, di lavoro, di ex dipendenza da alcolici e stupefacenti, di carcere.
Ecco perché la comunità Emmaus propone alla persona in difficoltà un accompagnamento globale che risponde ai suoi bisogni adeguato a un progetto personale che permetta di ritrovare autonomia e fiducia in se stessi.
Ogni persona accolta partecipa alle attività secondo le sue possibilità: manutenzione della casa, cucina, lavanderia o le varie attività di recupero e riciclaggio che costituiscono la base del reddito economico della comunità. I compagnons sono liberi di unirsi alla comunità e andarsene quando vogliono. Non si chiede nulla del loro passato. Inoltre, nessuno di loro riceve aiuti dai servizi sociali non gravando economicamente sullo Stato.
Questo impegno lavorativo permette alle persone accolte di uscire da un circuito assistenziale, di riscattarsi e recuperare la propria dignità e autostima mettendosi al servizio degli altri e di diventare provocatori di cambiamento sociale, economico ed ecologico della società che li ha ‘rifiutati’.
La nostra priorità è quindi che queste persone trovino senso e dignità nella loro vita, assumendosi responsabilità senza ricevere alcuna forma di assistenzialismo. Se vogliono, a loro volta imparano a condividere con chi è meno fortunato di loro. Questa è la vocazione di Emmaus Arezzo.
Richiesta d’accoglienza
É necessario che la persona condivida i valori, le regole e lo stile di vita della comunità, che ci siano posti disponibili e che le problematiche della persona siano gestibili dai responsabili e dagli altri compagnons.
Per informazioni contattaci al telefono al 0575/896558.